Xkè Il Mondo Delle Traduzioni Sta Morendo?

Aperto da arnold101, Giugno 28, 2005, 18:17:53

Discussione precedente - Discussione successiva

Syxtem

Mah.... secondo me non è così.
Che i traduttori possano essere pochi, può anche essere vero... e sicuramente un sacco di traduttori "che sapevano dove mettere le mani da soli" hanno cambiato hobby.
Ma non credo che i giochi diventino sempre più difficili da modificare. Anzi... secondo me è proprio vero il contrario.
Specialmente in ambito PC (nel quale mi sono, per così dire, specializzato) troviamo sempre più spesso TXT coi dialoghi (TXT!!!!), il più delle volte in archivi che non sono altro che ZIP a cui hanno cambiato l'estensione... oppure utilizzando altri archivi più o meno conosciuti, ma sempre realizzati da terze parti, di cui spesso è possibile trovare una soluzione cercando per la rete.
Tempo fa le cose erano molto più ostiche. Basta prendere praticamente qualsiasi gioco datato più di 10 anni fa, per trovarsi di fronte ad archivi di archivi, di file criptati e/o compressi, in un formato che conoscono solo loro (che hanno fatto il gioco) o che funziona in modo assurdo, con puntatori di puntatori su puntatori che puntano ad altri puntatori. Inoltre spesso si ha a che fare con formati assolutamente non standard... ma questo non vale solo per file testuali (altrimenti mi ripeterei), ma anche per l'audio, i filmati e le immagini.
Diciamo che quasi qualsiasi gioco abbastanza vecchio, nasconde in sè una discreta sfida. La stessa cosa non si può dire per giochi recenti. Faccio un nome... Vampire The Masquerade. Lo so che è già in italiano, ma è un discorso di principio. Se date un'occhiata ai suoi file, noterete che si tratta di file txt contenuti in ZIP rinominati (anche i file di configurazione). E allora il divertimento così dove sta?
Io non sono molto informato nelle altre piattaforme, ma credo che il discorso sia simile. O comunque non credo che i giochi stiano diventando più complicati da modificare. Al limite posso credere che stiano rimanendo sulla stessa soglia di difficoltà. È ovvio che poi ci può essere la classica eccezione che viene classificata mitologicamente "inviolabile", ma qui si sta considerando l'andazzo generale.
L'unica cosa, per quanto riguarda le console, per cui forse può essere complicato ora più che prima è semplicemente che le console cambiano. Quindi la difficoltà non è tanto data dalla complicatezza di un gioco, ma dal fatto che usa un sistema che ancora non è conosciuto... ma questo è un discorso che vale per qualsiasi console. Scommetto che anche per le rom N64 a suo tempo spuntarono fuori lo stesso tipo di considerazioni.
Per quanto riguarda il reverse engineering invece... quello fondamentalmente è sempre uguale. In questo caso però si parla più di "abitudine" alle cose, che è ciò che rende più semplice o meno un caso di reversing dall'altro.
Fondamentalmente richiede le stesse abilità tecniche, ma non è sempre facile passare da un assembly ad un altro. Vuoi perchè cambiano le istruzioni e il loro comportamento, vuoi perchè cambia proprio il tipo di assembly (CISC/RISC), vuoi perchè i giochi, per fare prima una cosa che vedevi sempre realizzata con alcune istruzioni, ora utilizzano tutta un'altra serie di istruzioni che ti confonde un po' le idee.
Come ho detto non è niente di insormontabile... basta abituarcisi e diventa una cosa normalissima, ma già passare dal assembly di un programma Windows, a quello di un programma DOS non è una cosa semplicissima. Sia perchè ci sono meno API da sfruttare (e più Interrupt da controllare), sia perchè ogni cosa che è stata ottimizzata e semplificata in Windows, di là non è più così. Come si può vedere, stesso assembly, stesso processore ed un ambiente già diverso dove muoversi. Il reversing è stato e sarà sempre così... ed è necessario che rimanga così, per poter garantire la stessa flessibilità ad ogni condizione.
Secondo me il periodo non è felicissimo perchè è svanito da una parte l'entusiasmo di nuovi elementi che si affacciavano a questo "mondo"... dall'altra è diminuita la volontà e la serietà degli stessi. Se ne può concludere una "crisi demografica", dove quelli che ci sono già dopo un po' cambiano hobby e siccome non c'è abbastanza gente nuova, il numero totale diviene sempre minore. Cambiano hobby perchè è una cosa naturale. Alcuni rinunciano, altri non vi si riconoscono più in quel mondo. Altri trovano cose più congeniali per loro (ad esempio... uno che nelle traduzioni si è solo interessato al rom hacking puro, è difficile che vi rimanga incollato per sempre. A furia di risolvere sempre lo stesso tipo di "problematiche" si stufa. O si trova sempre una nuova idea da dover tentare di realizzare in un gioco o il tutto diventa persino noioso).
Altri ancora, che facevano traduzioni per loro stessi, hanno capito che per loro stessi possono fare benissimo tutta un'altra serie di cose, che magari dà loro più soddisfazione e forse gli è pure più utile.
Forse è diminuita la "moda" di tradurre (non credo la pubblicità, visto che adesso le patch si trovano pure nelle riviste e quindi sicuramente queste cose le conoscono più persone che prima)... o forse è diminuita la magia.