Nella mia ho spiegato alcune delle strategie dell'adattamento, prendendo esempi veri e propri delle particolarità della lingua sorgente. La semplificazione c'è in effetti, ma giusto per non aver potuto portare le miriadi di casi specifici in cui io e il traduttore madrelingua inglese abbiamo dovuto piallare o cambiare giochi di parole e altri casi di interesse.
Andando a memoria, la struttura è divisa in tre capitoli: nel primo viene dato un accenno sul contesto del gioco, nel secondo ho spiegato come gestire i lavori tecnici e la ripartizione degli spezzoni di traduzione, mentre nel terzo analizzo il testo tradotto tramite tabelle e note di vario genere.